El tredesin de Marz
Vi racconto una storia milanese!
Una delle feste più antiche di Milano è quella del Tredesin de Marz, infatti risale a più di duemila anni fa.
La ricorrenza deriva dalla famosa pietra incastonata nel pavimento della Chiesa di Santa Maria del Paradiso che si trova in corso di Porta Vigentina al numero 14.
Secondo la leggenda, il 13 marzo dell’anno 51 San Barnaba predicava il vangelo di Cristo in una radura poco fuori Milano dove invece era ancora molto viva e praticata la tradizione celtica.
Il Santo quel giorno alzò la croce sopra una pietra rotonda e forata dove dal suo centro dipartivano tredici raggi incisi.
L’importanza del gesto è dato dal fatto che questa pietra ha sempre rappresentato il simbolo del cuore vivo dell’Anima Celtica milanese ed è stata oggetto di grande venerazione nei secoli.
Pertanto “El tredesin de Marz” è il ricordo del primo diffondersi del cristianesimo a Milano e rappresenta ancor oggi la tradizionale festa della primavera milanese che si celebrava con un’esposizioni di piante e di fiori attorno alla chiesa di Santa Maria al Paradiso, lungo i viali aperti dopo la demolizione dei bastioni tra Porta Vigentina e Porta Ludovica.
Oggi nel pavimento della chiesa di Santa Maria al Paradiso, in corso di Porta Vigentina, si può rivivere la storia perchè la pietra rotonda forata è collocata a metà navata, portata lì dai Padri Serviti e proveniente da San Dionigi a Porta Venezia.
Sono passate moltissime primavere e la tradizione continua.
La festa del tredesin de Marz, ancora oggi, mescola sacro e profano, si perde nella storia e nella leggenda tra sapore celtico, che si accompagna benissimo alla ciclicità della Vita e al movimento degli Astri e del Sole insieme alla devozione cristiana legata a San Barnaba.
….E come diceva Emilio de Marchi:
“E quî giornad del tredesin de Marz? Gh’era la fera, longa longhera, giò fina al dazi, coi banchitt de vioeur, de girani, coi primm roeus…..”
Fonti : Giuseppe Tesorio, “Il giro di Milano in 80 misteri”.
Carla
on12 marzo 2020 at 20:46 says:
Sono di Milano ma questa mi mancava grazie
Valeria
on13 marzo 2020 at 09:56 says:
Questa storia non mi era mai stata raccontata 👏🏼 👏🏼👏🏼
Interessante!!!! 💪🏻
Luciano
on12 marzo 2021 at 07:16 says:
Via Crema era piena di 💐 fiori ,quanti ricordi!
Luisa
on12 marzo 2021 at 10:29 says:
Da piccola lo aspettavo con tanta gioia, zucchero filato e castagne a “giroun”.
Pinuccia
on12 marzo 2021 at 11:17 says:
E come io sono nata in Corso di Porta Vigentina era una grande festa di fiori vendevano anche i “fironi” castagne secche infilati in corde che assomigliavano a una colonna vertebrale che in milanese di dice FIRUN.
Marco
on15 marzo 2021 at 10:39 says:
Una collana di castagne, bei tempi……vero si mettevano al collo!!
Gianfranco
on12 marzo 2021 at 22:38 says:
Storia interessante, grazie!
Edvige
on13 marzo 2021 at 08:58 says:
Ma tu pensa….io milanese al 100% non la conoscevo……
Grazie!
Sonia
on13 marzo 2021 at 09:02 says:
…per il secondo anno consecutivo niente Tredesin 😥
Sergio
on13 marzo 2021 at 15:02 says:
Certo che conosco la festa del tredesin de marz!
Spesso con tempo piovigginoso o con il vento di marzo.
Aspettativa talvolta un po’ prematura di primavera,anche se lodevole l’iniziativa con bancarelle coi fiori.
opc
on15 marzo 2021 at 10:02 says:
bella storia, perché non farne un emblema milanese ?
Elisabetta
on11 marzo 2022 at 14:16 says:
Grazie!
Raffaella
on12 marzo 2022 at 15:45 says:
Ci andavo con la mia mamma…mi ricordo tanti fiori
Angelo Giuseppe
on12 marzo 2022 at 18:02 says:
Grazie per la spiegazione
Sonia
on12 marzo 2022 at 19:13 says:
Molto interessante..
Elena
on13 marzo 2022 at 09:21 says:
Una volta erano solo fiori e si svolgeva il 13 marzo qualunque fosse il giorno della settimana, adesso è il solito mercato della festa. Speriamo ci siano i fiori.
Selva
on13 marzo 2022 at 10:52 says:
Una volta era sentita la fiera del tredesin, ora non più, è solo un mercato. Peccato!
Mirella
on13 marzo 2023 at 10:22 says:
Una delle feste più antiche di Milano che risale a più di 2000 anni fa.
Tredesin de Marz 🌟☀️
Vanda
on14 marzo 2023 at 13:42 says:
Finalmente a 84 anni ho conosciuto la storia del tredesin.
Sapevo solo della festa dei fiori. GRAZIE!!!
Gabry
on13 marzo 2024 at 17:08 says:
Una di quelle feste che bisognerebbe pubblicizzare sensibilizzare di più la gente è molto importante mantenere queste usanze.